L’Arte che Include

II edizione

Ravenna, 20/21/22 novembre

Teatro Lo Zodiaco, AlmagiĂ , Biblioteca Classense

Il dialogo e la relazione con altre realtà creative caratterizza da sempre il nostro percorso artistico. Consideriamo il teatro un veicolo per la conoscenza degli altri, del mondo e di sé stessi: un modo che permetta a ciascuno di esprimere la propria specificità. Il patrimonio di relazioni che caratterizza l’esperienza del Laboratorio Permanente, che curiamo a Ravenna e a Rosignano, lo ha reso un luogo di incontro e di scambio tra chi lo conduce, chi vi partecipa e chi lo segue in veste di spettatore, trasformando la percezione delle abilità di ciascuna delle persone coinvolte. Un’esperienza, dunque, che si rivela particolarmente efficace nei progetti educativi e di sviluppo di comunità, poiché aiuta a costruire una comunicazione in diretta fatta del linguaggio dei corpi, della voce, delle parole, delle immagini e dei mondi interiori di tutte e tutti. Un focus su questo patrimonio di relazioni aveva già contraddistinto la prima edizione L’arte che include del 2022 e lo si ritrova anche in questa seconda nuova e rinnovata rassegna che amplia il suo programma, realizzando nuove connessioni e sinergie sul territorio e promuovendo uno sguardo nuovo e inclusivo.

L’arte che include è una rassegna realizzata da Nerval Teatro a Ravenna dal 20 al 22 novembre 2024. Il programma prevede, in una densa tre giorni, due laboratori aperti a tutti, il primo dedicato alle audiodescrizioni come strumento per rendere accessibile la danza alle persone con disabilità visiva; il secondo dedicato invece alla Lingua dei Segni Italiana. In programma, alle Artificerie Almagià, ci sono anche due spettacoli che guardano all’arte come strumento di inclusione: I versi delle mani di Marta Bellu e Winnie di Nerval Teatro.

Chiude la rassegna la presentazione del libro Beckettiana. Laboratori di Nerval Teatro in Biblioteca Classense (sala Dantesca), in uscita alla metà di novembre per Cue Press. Saranno presenti gli autori Gerardo Guccini e Marco Menini che, in questa pubblicazione ricostruiscono il lungo processo nato dall’incontro tra opera beckettina, Nerval Teatro e diverse abilità.

Gli appuntamenti sono resi accessibili anche alle persone sorde segnanti e cieche.    

 

 

L’arte che include è un progetto di Nerval Teatro, realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Otto per Mille Chiesa Valdese, Romagna Acque – Società delle Fonti, in collaborazione con Cantieri Danza, Ente Nazionale Sordi di Ravenna, Associazione Galla & Teo. Con il patrocinio di comune.ra.it

Programma della rassegna

20 novembre 

laboratorio di Lingua dei Segni
|h. 16 > 18 presso Teatro Lo Zodiaco, Ravenna|

Condotto da Marian Manea, il laboratorio ha l’obiettivo di avvicinare i partecipanti alla Lingua dei Segni Italiana (LIS), esplorando la cultura sorda e le sue specificitĂ . Verranno fornite le basi per comunicare con persone sorde, con un focus particolare sulle tecniche di visualizzazione.

 

21 novembre

Laboratorio audio descrizioni poetiche
|h. 15 > 18 presso Teatro Lo Zodiaco, Ravenna|

Il laboratorio, a cura del performer Giuseppe Comuniello e della performer e drammaturga Camilla Guarino, esplora l’audiodescrizione come strumento per rendere il teatro accessibile alle persone con disabilità visiva, valorizzando, al contempo, le potenzialità drammaturgiche e creative di questa pratica.

 

I versi delle mani di Marta Bellu (spettacolo)
|h. 21 presso Artificerie AlmagiĂ , Ravenna|

Performance che nasce dall’incontro tra musica, danza e arti visive. La coreografa Marta Bellu guida la danzatrice con sindrome di down Laura Lucioli, la quale, attraverso gesti e movimenti del corpo, crea una sorta di ‘poesia delle mani’, accompagnata dalla musica di Agnese Banti. Un progetto che esplora la connessione profonda tra corpo, suono e spazio.

Con le audiodescrizioni poetiche di Giuseppe Comuniello e Camilla Guarino.

 

22 novembre

Beckettiana. Laboratori di Nerval Teatro:
|17.30 > 19.00 presso la Sala Dantesca della Biblioteca Classense, Ravenna|

Presentazione del volume, saranno presenti gli autori Gerardo Guccini e Marco Menini.

Interverranno Lorenzo Donati, Fabrizio Fiaschini, Angela Fumarola, Francesca Giuliani, Maurizio Lupinelli e Elisa Pol.

Il volume ricostruisce il lungo processo che, nato dall’incontro fra opera beckettiana, Nerval Teatro e diverse abilità, ha saputo saldare drammaturgia, presenza, formazione artistica e cura della persona.

Con le interpreti Lis Edgarda Samaritani ed Eleonora Giammari.                                                                      

  

Winnie di Nerval Teatro (spettacolo)
|dalle ore 21.00 presso Artificerie AlmagiĂ  di Ravenna|

Con la regia di Maurizio Lupinelli, lo spettacolo trae ispirazione dall’opera “Giorni Felici” di Beckett, è il frutto di un lungo lavoro di ricerca e messa in scena con gli attori Federica Rinaldi e Cesare Tedesco che restituiscono in scena la complessità e l’ironia dei personaggi beckettiani, facendo rivivere le atmosfere surreali e i dialoghi paradossali dell’autore irlandese.
Con l’interprete Lis Celeste Pirazzini.

I LUOGHI

 

Teatro Lo Zodiaco

Via Enrico Mattei, 26

 

Artificerie AlmagiĂ 

Via dell’Almagià, 2

 

Biblioteca Classense

Via Alfredo Baccarini, 3

 

INFO BIGLIETTI

Laboratori: ingresso gratuito con tessera associativa (5€)

Spettacoli: interno 12€, ridotto 8€

 

Per info e prenotazioni

progetti@nervalteatro.it

mob. 338.3237507